Fontana di Trevi
20. 3. 2024 ⋅ Lidia
Se state pianificando una visita nella meravigliosa città di Roma o se volete semplicemente sognare ad occhi aperti, vi invitiamo a immergervi nella magia di questo luogo straordinario insieme a noi.
La Fontana di Trevi è molto più di una semplice fontana: è una testimonianza della grandezza dell'arte e della storia di Roma. Questa maestosa opera barocca è stata progettata da Nicola Salvi e rappresenta il culmine dell'arte barocca nella città. È la fontana più grande di Roma, costruita nel XVIII secolo, le sue origini però risalgono all’antica Roma: la fontana infatti sorge al termine dell'antico e lungo acquedotto romano costruito dall’imperatore Augusto per portare l’acqua alle terme di Roma.
Il tema dell’intera composizione è il mare, la fontana è ricca di simbolismo e mitologia: una scogliera rocciosa occupa tutta la parte inferiore del palazzo, al cui centro sotto una grande nicchia si trova una grande statua di Oceano che guida un cocchio a forma di conchiglia trainato da due cavalli alati. I due cavalli tradizionalmente noti come “il cavallo agitato” (quello di sinistra) e “il cavallo placido”, rappresentano gli analoghi momenti del mare a volte calmo a volte agitato.
Ma, oltre alla sua bellezza artistica, la fontana è avvolta da numerose leggende e curiosità, sicuramente la tradizione più famosa legata alla Fontana di Trevi è quella di lanciare una moneta nella fontana.
Ma perché si gettano soldi nelle fontane? Si tratta di un rito con origini antiche ed è probabilmente da attribuire alla credenza che l’acqua fosse abitata da divinità. In particolare, le popolazioni celtiche e germaniche erano solite sistemare statue di legno vicino ai pozzi e gli stessi Germani gettavano le armi dei nemici sconfitti in corsi o specchi d’acqua come offerta alle divinità che pensavano vi dimorassero. Fare un’offerta alle divinità aveva però anche funzioni igieniche: le monete erano infatti composte perlopiù da rame o argento, che a contatto con l’acqua producevano una reazione chimica che ne impediva l’inacidimento.
Nel caso della Fontana di Trevi, nel corso degli anni, la motivazione del lancio delle monetine nell’acqua è cambiata, adesso vi spieghiamo il significato.
La cosa certa è che è impossibile resistere a questa tradizione. Attenzione a come lo fate, perché c’è un metodo ben preciso: spalle rivolte al monumento, prendete uno spicciolo nella mano destra e lo gettate dietro la vostra spalla sinistra. Il rito è compiuto, ma ora che ne sarà del vostro futuro (e della moneta)?
Secondo la leggenda, questo gesto è sinonimo di un futuro ritorno a Roma ma il film “Tre soldi nella Fontana di Trevi” ha introdotto un nuovo rituale legato al capolavoro tardobarocco. La pellicola suggerisce che le monete da tirare in acqua debbano essere tre: la prima va gettata per poter ritornare a Roma, la seconda per trovare un nuovo amore e la terza se ci si vuole sposare.
Si sa, non basta fantasticare su leggende e tradizioni, serve poggiare i piedi per terra, dunque i più scettici e disincantati vorranno sapere che fine facciano le migliaia di euro che ogni settimana si accumulano nelle calme acque della celeberrima fontana. Ebbene, ogni mattina un incaricato del Comune di Roma si occupa di raccogliere tutto il denaro, che verrà poi destinato a un’associazione benefica per aiutare i meno abbienti. Sicuramente un bellissimo gesto e una ragione in più per non interrompere la tradizione!
Attenzione, però: non provate a sottrarre nemmeno un centesimo da lì, rischiereste di incorrere in qualche guaio, visto che, una volta in acqua, ogni moneta diventa automaticamente proprietà del Comune. Inoltre, è assolutamente vietato entrare in acqua. Un preavviso per gli imitatori della celebre scena del film “La dolce vita” di Federico Fellini!
Nel 1960 il più importante regista italiano, Federico Fellini, infatti gira il film "La dolce vita" e ambienta nella fontana una scena con l'attrice Anita Ekberg che si immerge nelle sue acque mentre invita Marcello Mastroianni a fare il bagno con lei. Da quel momento, grazie al film di Fellini, la Fontana di Trevi viene conosciuta in tutto il mondo e diventa anche uno dei simboli di Roma.
Se avete la fortuna di visitare Roma, non perdete l'occasione di ammirare questa meravigliosa opera di persona. Fatevi avvolgere dallo splendore delle sue acque scintillanti, ascoltate il dolce suono delle cascate, godetevi l'atmosfera magica di questo luogo unico al mondo e soprattutto, non dimenticate di esprimere un desiderio e lanciare una monetina nella fontana.