Invecchiare

Negli ultimi giorni il nostro amato Silvio Berlusconi sta facendo una serie di dichiarazioni assurde. Ha detto che Putin voleva solo mettere al governo di Kiev delle persone “perbene” e che adesso sono di nuovo amici dato che Vladimir gli ha regalato 20 bottiglie di vodka e lui ha ricambiato con 20 bottiglie di Lambrusco.

Ormai non riesce più a camminare, sembra Tutanchamon, ha gli occhi spenti, ma ancora oggi milioni di italiani lo votano. I giornalisti lo intervistano solo perché sperano che lui dica qualche cazzata, e dato che Silvio probabilmente soffre di incontinenza (alla vescica e alla bocca), non tradisce quasi mai le aspettative. 

Se va male, racconta una barzelletta e tutti ridono anche se la barzelletta non è divertente ed è sempre la stessa (es. “Lo sai qual è la differenza tra un carciofo e una supposta? Ah no? Allora prova a infilarti un carciofo nel culo!”).

In Italia ultimamente c’è stato un piccolo scandalo in televisione. Un cantante di circa 80 anni ha toccato il sedere di una ragazza in diretta. 

Quando ho chiesto a una mia amica cosa ne pensasse, lei mi ha detto: “Ma dai, è solo un povero vecchio!”.

E allora qual è il punto? Il punto è che i vecchi possono fare qualsiasi cosa. Io non vedo l’ora di diventare vecchio perché i vecchi possono fare quello che vogliono senza conseguenze.

Se fossi vecchio potrei sputare sui pomodori al supermercato e nessuno mi direbbe “ma che cazzo fai?”, anzi penserebbero “povero vecchio, ha bisogno di aiuto.”

Se fossi vecchio potrei fare la pipì per strada e nessuno mi insulterebbe. Potrei fare battute sessiste e molestare ragazze in diretta tv e nessuno si scandalizzerebbe più di tanto.

I vecchi hanno un superpotere. Godono di un’immunità universale che li rende carini, innocenti e spesso divertenti anche quando fanno le peggiori cose del mondo.

Se proprio fanno una cosa terribile, possono dire che c’è stato un fraintendimento, e nessuno avrà problemi a credere alla loro versione e perdonarli.

Lo zio di Peter Parker diceva: “Da grandi poteri derivano grandi responsabilità”.

Io invece dico: “Da grandi età derivano zero responsabilità”.